Gli addetti antincendio, in attività lavorative, sono figure professionali designate all'interno di un'azienda
o di un ambiente di lavoro per gestire le situazioni di emergenza legate a incendi.
Questi addetti sono responsabili della prevenzione, del controllo e, in caso di necessità, dell'intervento
immediato in caso di incendio o di emergenze connesse.
La loro formazione e i loro compiti sono regolati da normative specifiche per garantire la sicurezza sul posto di lavoro.
Ecco i principali compiti e responsabilità degli addetti antincendio:
1. Prevenzione Monitoraggio e controllo delle attrezzature:
Gli addetti antincendio devono verificare che i dispositivi antincendio (come estintori, sistemi di allarme, uscite
di emergenza, impianti di sprinkler, ecc.) siano funzionanti e regolarmente mantenuti.
1.1 Educazione alla sicurezza:
Possono partecipare alla formazione e sensibilizzazione dei dipendenti sui comportamenti corretti da adottare
per evitare incendi, come l'uso sicuro di apparecchiature elettriche o la gestione dei materiali infiammabili.
2. Gestione delle emergenze allarme ed evacuazione:
In caso di incendio o sospetto incendio, gli addetti devono attivare tempestivamente il sistema di allarme e
coordinare l'evacuazione del personale, assicurandosi che le vie di fuga siano libere e sicure.
2.1 Intervento iniziale:
In molti casi, gli addetti antincendio sono addestrati per intervenire con attrezzature specifiche (come estintori
o sistemi di spegnimento automatico) in fase iniziale, nel tentativo di contenere l'incendio e limitare i danni, prima che arrivino i soccorsi.
3. Comunicazione e coordinamento collaborazione con i Vigili del Fuoco:
Gli addetti antincendio fungono da punto di riferimento per i soccorritori esterni, come i Vigili del Fuoco,
fornendo informazioni utili sulla situazione e sull’ambiente di lavoro.
3.1 Gestione delle informazioni di sicurezza:
Devono essere a conoscenza delle planimetrie aziendali, delle aree a rischio, dei piani di evacuazione e delle persone con necessità speciali (ad esempio, persone disabili o con mobilità ridotta).
4. Formazione e aggiornamento - Corsi di formazione:
Gli addetti antincendio devono frequentare corsi specifici che li preparano a gestire le emergenze.
La formazione include l'uso degli estintori, la conoscenza delle procedure di evacuazione, la gestione delle situazioni di panico e il soccorso iniziale.
4.1 Aggiornamenti periodici:
La formazione e la preparazione degli addetti devono essere aggiornate regolarmente per tener conto delle evoluzioni tecnologiche e delle normative di sicurezza.
5. Normative e responsabilità legali:
La designazione degli addetti antincendio è obbligatoria in base alla legge italiana (Decreto Legislativo
81/2008, Testo Unico sulla sicurezza sul lavoro) che stabilisce che ogni azienda, a seconda delle dimensioni e
del rischio, debba avere personale formato in grado di intervenire in caso di incendio.
Gli addetti antincendio devono essere individuati e formati secondo i livelli di rischio dell'azienda.
6 Livelli di rischio e formazione:
Gli addetti antincendio sono divisi in tre livelli di rischio, che determinano il tipo di formazione:
Rischio basso:
Attività in cui non si prevedono rischi elevati di incendio (es. uffici, negozi). La formazione di base è sufficiente.
Rischio medio:
Attività con potenziale rischio di incendio moderato (es. laboratori, magazzini). Formazione specifica e pratica.
Rischio elevato:
Attività con alto rischio di incendio (es. industrie chimiche, aziende con grandi impianti elettrici).
Formazione avanzata e attrezzature specialistiche.
In generale, gli addetti antincendio sono essenziali per garantire un ambiente di lavoro sicuro e per minimizzare i rischi legati agli incendi, proteggendo sia la salute dei lavoratori sia i beni aziendali.